Rondinara Chiesa Chiesa di Viano Casa degli Abati L’ Ochetta Bivio per San Romano Valletta del Rio Spigone Ponte sul Rio Spigone Cassinago Calcinara Baiso Castello di Baiso Big Bench Baiso Cassinago Provionciale di Monte Lusino Fondovalle Tresinaro Viano Municipio Castello di Viano Minghetta SSP Rondinara Chiesa
Max elevation: 629 m
Min elevation: 152 m
La partenza è avvenuta dalla Chiesa di Rondinara . Abbiamo imboccato la via di fondovalle del Tresinaro che si diparte a fianco del Castello ( via della Riva ) e che successivamente si trasforma in via Feleghetti ) Giunti al bivio per via per San Romano , abbiamo svoltato a sn. e subito dopo il maneggio abbiamo preso sulla dx la carraia che segue il Tresinaro sulla sua sn. idrografica in direzione monte. Dopo aver costeggiato il Tresinaro siamo così giunti ad intercettare nuovamente l’ asfalto in prossimità del ponte su via Borgo Visignolo. Abbiamo imboccato la carraia sulla sinistra in prossimità di un gruppo di cassonetti dei rifiuti. La carraia ha cominciato a salire con pendenze sostenute, ma con fondo tutto sommato accettabile. Dopo avere transitato a fianco di una casa ormai da tempo in costruzione siamo giunti allo stradello di collegamento di questa costruzione con la strada comunale che collega il fondovalle del Tresinaro alle località Chiesa Visignolo.
Abbiamo svoltato a destra su questa strada, per poi prendere a sinistra in corrispondenza del primo nucleo di case uno stradello ghiaiato che conduce al nucleo Rurale di Casa degli Abati. Proseguendo per questa Carraia, contrassegnata dai segnavia bianco Rossi, siamo giunti così in località L’ Ochetta, ex pub ormai in disuso. Tramite lo Stradello di accesso a questa località siamo poi nuovamente pervenuti sulla strada asfaltata che collega San Romano a Visignolo Chiesa. Abbiamo svoltato a destra in salita in direzione di Visignolo Chiesa e giunti al bivio per Baiso abbiamo proseguito svoltando a destra sempre nella medesima direzione. In corrispondenza però del primo tornante abbiamo trovato sulla sinistra un bel single track che abbiamo imboccato scendendo così rapidamente lungo la Valle del Rio Spigone. Questo tratto è veramente bello, molto ben sistemato e quasi tutto pedalabile. Si transita Inoltre su un piccolo ponticello di legno appena costruito per valicare il Rio.
Tramite questa via siamo giunti sulla strada provinciale di Monte Lusino tra Viano e Baiso in corrispondenza del ponte sul Rio Spigone. Qui abbiamo girato a sinistra in salita e dopo circa 500 m abbiamo trovato sulla nostra sinistra con indicazioni MTB un bel single track che abbiamo imboccato e seguito, evitando alcune diramazioni laterali appena abbozzate, fino a giungere ad intercettare una più ampia mulattiera sulla quale abbiamo svoltato a destra. E’ una Carraia piuttosto rovinata come fondo che a un certo punto diventa praticamente impedalabile anche per la estrema pendenza. Si tratta però di un pezzo assai breve, circa 200 m e poi si può rimontare in sella e giungere così ad intercettare nuovamente la strada provinciale per Baiso, di Monte Lusino, poco prima dell’abitato di Cassinago. Qui abbiamo svoltato a sinistra in direzione Cassinago, ma poco prima dell’abitato di questa località, abbiamo svoltato a destra in discesa su ampia Carraia e dopo poco Abbiamo trovato le indicazioni per il Big Bench di Baiso ( via lunga). seguendo questa via, caratterizzata da diversi su e giù, siamo giunti così al nucleo rurale di Calcinara dove abbiamo ritrovato dapprima una più ampia ghiaiata e successivamente l’asfalto. Siamo così giunti ad intercettare la strada provinciale che dal fondo valle del Tresinaro conduce a Baiso circa un chilometro al di sotto del paese, che, girando a sinistra abbiamo rapidamente raggiunto.
Qui abbiamo nuovamente svoltato a sinistra in salita in direzione del bar Castello, ove ci siamo brevemente rifocillati. Poco dopo il bar, sulla sinistra con chiare indicazioni per il Big bench, abbiamo svoltato a sinistra in ripida salita su stradello asfaltato che conduce al Castello di Baiso, privato e non visitabile. Al termine dell’asfalto si gira a destra su carraia che aggira un manufatto dell’ acquedotto e che successivamente comincia a scendere fino a giungere ad un ampia spianata Erbosa ove è stato collocato il Big Bench di Baiso. Qui, evitando la discesa contrassegnata dai segnavia bianco Rossi che è stata un certo punto deviata dal proprietario di una casa di Cassinago e nell’ultimo tratto è assai brutta e non pedalabile, abbiamo preso la trattorabile direttissima che rapidamente ci ha portato in questo Borgo, da dove abbiamo ritrovato l’asfalto della provinciale di monte lusino. Abbiamo svoltato a sinistra in direzione Viano, ma giunti alle pendici del Monte Lusino, abbiamo preso la carraia dalla quale avevamo sbucati all’ andata, svoltando sulla nostra destra e, ignorato un primo bivio a sinistra, abbiamo successivamente preso il secondo bivio, contrassegnato da evidenti segnavia bianco rossi. Dopo una primo tratto di salita impegnativa in single track il sentiero cominciato a spianare e successivamente a scendere fino a ritrovare un evidente bivio al quale abbiamo tenuto la destra in prevalente discesa.
E’ un tratto assai divertente per i numerosi su e giù sempre in singletrack ed in questo modo siamo nuovamente arrivati sull’asfalto della provinciale di monte lusino. Dopo una svolta a destra in discesa, percorsi circa 20 metri, abbiamo trovato sulla nostra sinistra una nuova carraia discensiva che abbiamo imboccato giungendo così sul fondo valle Tresinaro. Occorre in questo tratto prestare attenzione in quanto il fondo è piuttosto accidentato e pieno di sassi. Sul fondovalle del Tresinaro abbiamo svoltato a destra in direzione Viano, che abbiamo successivamente rapidamente raggiunto. Qui abbiamo svoltato a sinistra in salita a raggiungere il municipio del paese ove abbiamo svoltato a destra su strada ghiaiata che successivamente si è trasformata in carraia e così alternando tratti ghiaiati, tratti di Carraia e tratti asfaltati abbiamo raggiunto su questo bel crinale il castello di Viano, recentemente sottoposto a un ampio restauro. Aggirato il castello siamo scesi seguendo i segnavia bianco Rossi su sentiero piuttosto sconnesso ed ingombro di sassi fino a raggiungere la stradicciola asfaltata che collega queste case alla località Minghetta sulla provinciale per Viano. Attraversata la strada abbiamo ripreso a salire su via degli Stradoni che successivamente è diventata ghiaiata ad intercettare così sulla nostra sinistra nuovamente il sentiero Spallanzani attraverso il quale rapidamente siamo ritornati alle auto presso la chiesa di Rondinara.